Processo lavorativo

All’inizio tutto sembra impossibile

Quando un designer o un architetto progettano una sedia, gli viene richiesto di spingersi oltre la soglia del già visto, del conosciuto. È un’impresa ardua ma spesso dal loro ingegno escono forme sinuose o ardite, abbinamenti di materiali innovativi che stupiscono e incantano. Ma poi si deve passare in produzione e qui le cose cambiano. Spesso sono richiesti cambiamenti che stravolgono il progetto e tutto sembra impossibile da realizzare. È qui che interveniamo noi. Negli anni abbiamo imparato a trovare soluzioni che rispettano il lavoro del designer, la stabilità delle sedie ed i costi di produzione. Per garantire al cliente il nostro livello di qualità e per mantenerlo costante nel tempo, ci siamo dotati di programmi di sviluppo 3D, attrezzatura all’avanguardia come le macchine a controllo numerico che lavorano su cinque assi, consentendo ogni tipo di sagomatura e taglio delle tappezzerie, verniciatura con robot antropomorfi e finiture fatte tutte a mano. Il controllo dell’intera filiera ci consente di individuare e risolvere prontamente ogni tipo di problema. Per noi l’impossibile è la sfida di ogni giorno.

Poi troviamo la soluzione. È una sfida che ci piace molto

Per capire bisogna conoscere, per risolvere a volte bisogna cercare dove non si era cercato prima. Sbagliare, ricominciare, imparare e in fine fare tesoro dell’esperienza acquisita. Questo è il modo della nostra famiglia di lavorare il legno, una materia viva che si muove creando tensioni e resistenze che vanno rispettate. Trovare la soluzione è motivo d’orgoglio perché è sempre uno sforzo d’equipe, noi siamo in 27 più dieci esterni che lavorano in esclusiva. C’è anche molta creatività nel nostro lavoro dove spesso il pezzo che serve non esiste e bisogna inventarlo, la strada maestra non porta alla meta e non ci sono scorciatoie, è così che si crea un nuovo incastro, così che si trova il modo di inserire un rinforzo dove serve e dove non si deve vedere. Utilizziamo il concetto di “legno armato” per descrivere il metodo di rafforzare la struttura per portarla a performance che sembravano impossibili, qualsiasi sia l’essenza o la finitura. Oltre alla produzione “speciale”, Tecnosedia produce anche sedie meno elaborate, dove il denominatore è la qualità del prodotto e gli standard del servizio.